Monday, June 25, 2007

5c. Lab IV, 07. I verbi del progettare. Processi attivi del fare


Come si può insegnare la progettazione architettonica oggi? In questa nuova serie si mettono in linea cinque lunghe lezioni che determinano una progressione di temi, di strumenti, di modalità del pensiero, dello sguardo e dell'azione progettuale. L'occasione è data dall'insegnamento del Laboratorio IV di progettazione architettonica, Facoltà di Architettura L. Quaroni, U. La Sapienza condotto dal professor Antonino Saggio nel semestre primaverile del 2007.

Come completamento della lezione 4 sulle scelte espressive, sabato 26 maggio 2007 si è svolta la sessione conclusiva del seminario di Dottorato "I verbi del progettare". Scopo del seminario è stato avvicinare gli architetti dottorandi ad una modalità di indagine sulla Composizione che fosse prossima alla operatività del progetto. Dopo un incontro introduttivo, in cui è stato tracciato un breve excursus della ricerca in questo settore e confronti personali, gli architetti dottorandi hanno ciascuno presentato il verbo da loro precelto. Il verbo doveva rappresentare una modalità vicina alla propria riflessione progettuale e doveva essere esemplificato con esempi presenti nella storia urbana di Roma. La presentazione è stata rivolta agli studenti del Laboratorio IV nel momento in cui gli stessi si trovano nella fase di ricerca espressiva.

Le 14 presentazioni tenuti dai dottorandi hanno avuto un grande successo e destato vivo interesse....
Segui i video 70 Minuti delle presentazioni di Amanzio Farris SEQUENZIARE, Paolo Rodorigo EPISODI NARRANTI, Camilla Ciminelli INTERPORRE/INTERFERIRE, Loris Rossi REITERARE.

Per indirizzario del corso con accesso ai blog degli studenti, alla lezione conclusiva e a ulteriori materiali sul Laboratorio IV D vai alla home del corso 2007
Roma, maggio 2007

1 comment:

Anonymous said...

Gentile Professore,
il mio nome é Mara e sono caporedattore di una rivista di architettura in Messico (io sono italiana!). Ho trovato molto interessante il suo blog e spesso lo utilizzo come riferimento e fonte di informazioni.
Grazie.
Mara Girone